Che giornata del cazzo! Ho fatto di nuovo piangere mia mamma e fa male veramente vederla soffrire in questa maniera.
Sto moralmente male. Ce l’ho con me stesso perché non riesco a far comprendere le mie ragioni. Odio che non mi capiscano, soprattutto odio che non capiscano le persone a cui tengo maggiormente.
Ma il problema non è il loro, rimane sempre mio. Quando serve dovrei fare il duro con le parole giuste ma se non l’ho fatto per 32 anni non viene spontaneo ora. Non verrebbe spontaneo comunque perché non sta nel mio carattere far soffrire il prossimo. Ed alla fine contro le mie volontà mi ritrovo a far piangere chi non meriterebbe.
Sbaglio i tempi.
Fa male.
Con TE non so più veramente come interagire. Continuo nel provare a riallacciare i rapporti come una volta ma si sente che non sono una persona gradita nel tuo cerchio affettivo…mi vuoi distante anni luce.
Puoi dirmi quello che vuoi, che sono importante per te ecc…ma i fatti non dimostrano questo. Se sono veramente importante per te non mi risponderesti agli auguri di pasqua in quel modo totalmente freddo e distaccato che hai usato oggi. Tra l’altro, per chiunque diventa sempre facile parlare tramite sms e mail ma quando ci si trova di persona si arriva a parlare sempre del “nulla” e mai del vero problema che c’è, come ad esempio nella nostra Amicizia. Potrei partire io con i discorsi…ma già si sente dalle tue risposte scontrose o fredde che non vuoi affrontare il problema. Ci ho provato, ti ho detto che vorrei incontrarti faccia a faccia e senza esser schiavi del tempo vorrei che affrontassimo tutti i punti di ciò che non va tra noi. L’ultima volta te l’ho chiesto con la scusa di andare a fare una passeggiata al mare e come la scorsa volta mi hai risposto che sei incasinata con mille cose da fare, hai troppi impegni ecc.. non riesci a trovare il tempo ecc... Insomma scuse su scuse che servono a prender tempo e a raggirare il problema. Poi io non voglio insistere perché odio forzare ste cose, per me dovrebbero esser spontanee e quindi , con l’amaro in bocca lascio stare. E rimando, come al solito, alla prossima volta speranzoso che anche tu vorrai affrontare il problema prima o poi.
Ti avevo chiesto “ti va di fare un passeggiata al mare così abbiamo la scusa di farci una bella chiacchierata?
E la tua risposta è stata “si ok al mare ci verrei volentieri ma ho un sacco di cose fa fare e non riesco!”
Non ricordo le parole testuali ma il succo del discorso era questo. (mi hai risposto al contorno e non hai voluto dare importanza al fatto della chiacchierata....Non vuoi fare la chiacchierata…era così semplice dirlo!)
Oggi ti ho fatto gli auguri di pasqua:
“tanti auguri piccola, buona pasqua a te il piccolo e famiglia…e a chi ti vuole molto bene…quindi auguri pure a me!;-PP”La tua risposta (dopo 3 ore come hai iniziato a fare ultimamente):
“Grazie! Tanti auguri!”Cioè…non rispondo in sta maniera neanche a chi mi sta altamente sulle palle…capisci che c’è qualcosa che non va?
Ti ho risposto: “…spero di non essere una delle cause del tuo malumore”…E tu: “…non sono di malumore…non capisco… (e a questo mi hai risposto immediatamente!)
…
Non ho voglia di rispondere per infinite ragioni…
In primis perché: “Non occorre rispondere”.. Lo capisce chiunque che no c’è bisogno di rispondere.
E poi perché mi son stancato di “parlare” via sms o mail.
…
Quando ti deciderai di affrontare il problema, se veramente ci tieni alla nostra Amicizia e se veramente mi ritieni importante come dici, mi troverai qui ad ascoltarti.
Non sto scappando!...Ti sto aspettando!
(sembra che ti stia descrivendo come un “mostro insensibile” in realtà so che non è così. Capisco che il tuo non è uno dei periodi migliori e capisco anche che momentaneamente la mia compagnia non è tra le più gradite...aspetterò…ogni cosa ha bisogno del suo tempo…ma ogni cosa cambierà con il tempo…e già qualche cambiamento inizia a sentirsi)
Ah! Dimenticavo! Buona Pasqua a tutti!